In sostanza, i Naituiss hanno suonato lo scorso 29 agosto in quel di Trondheim, Norvegia, e come opener hanno avuto Mamma Anneke, Kari la Piromaniaca e la Prozia Livia sotto forma di The Sirens, con tanto di foto da BFF nel backstage. E chissenefrega, direte voi, e avete pure ragione: se voglio vedere Mamma Anneke o la Piromaniaca vado ai loro concerti, mica me le sorbisco con la Prozia e pago pure il prezzo del biglietto di uno show dei Naituiss. L’unica cosa interessante della giornata è stata il sorriso tirato con sguardo disperato della Tuomassa quando si è trovata la Prozia vicinissima.
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Se “non voglio trovarmi qui” avesse una faccia. |
Beh, la cosa sembrava davvero finita lì, se non che oggi la Tuomassa ha postato una foto con didascalia sul suo sito personale.
Incontrare la line-up originale dei The 3rd And The Mortal lo scorso 29 agosto a Trondheim è stato un bellissimo momento di nostalgia per il quale non ci sono parole. Senza di loro e, in particolare, il loro album del 1994, Tears Laid In Earth, i Naituiss non sarebbero mai esistiti e tutte le nostre vite sarebbero state molto diverse.
Grazie, Kari, Finn-Olav, Rune, Trond, Bernt e Geir. Siete i miei eroi.
Tuomassa.
Al che la mia reazione è stata, come al solito, un sospiro. Amo davvero tanto i The 3rd And The Mortal, ma nella mia mente la loro carriera è un po’ come la prima, fantastica scopamicizia, che ti regala del sesso incredibile ma poi, quell’unica volta che non esci in tempo, BAM! ci scappa il danno e te lo devi portare dietro per tutta la vita. Vabbè, shit happens, almeno abbiamo avuto degli orgasmi da urlo sotto forma di album.
Poi, sviolinata nostalgica della Tuomassa a parte, mi è balzato in mente un dettaglio ovvio ma che mi ero perso: quelli sono i The 3rd And The Mortal. Tutti insieme. Nella stessa stanza. Ora, a meno che non siano andati lì apposta per masturbare l’ego della loro fangirl numero uno, che ci fanno tutti lì? Questo sì che è un ottimo interrogativo.
L’ultimo segno di vita dei The 3rd And The Mortal risale al 2009, quando hanno pubblicato una cover di Patrick Fitzgerald su una compilation-tributo, featuring tale Attila The Stockbroker. Prima di quello sono uscite due compilation nel 2004 e 2005, ma l’ultimo vero lavoro in studio è stato Memoirs nel 2002. Con la Piromaniaca non ne parliamo nemmeno, che si sono lasciati ancora nel 1994 e mai più ritrovati. E ora, invece, eccoli tutti assieme.
Sniff-sniff… che soffi aria di reunion? Lo spererei davvero! Del resto, a suo tempo Kari lasciò perché la band voleva andare in una direzione più sperimentale mentre lei voleva restare più sul folk; alla fine, da solista ha sperimentato pure lei, e ora è tornata dopo la lunga pausa. Per cui, magari si è riacceso l’interesse? Onestamente, se per puro caso decidessero di stanare anche la fantastica Ann-Mari Edvardsen, possibilmente con la sorella Monika, io non mi lamenterei. Almeno avremmo qualcosa per cui ringraziare quel figlio deforme che hanno partorito.
Ps: porca miseria, è il 2015. Rune, possibile che ancora non ti sia estirpato quel cavolo di monociglio?!