Ora. Se il primo singolo che estrai da un album di musica per l’infanzia è tipo ventordicimila volte migliore del primo singolo che hai estratto dall’ultimo album dark&epic™ della tua band, forse capisci che è il caso di lasciar perdere un po’ il rock e fare altro.
Se vi state chiedendo che ci faccia la nostra Pescivendola preferita agghindata come una bambina speciale in mezzo a una pioggia di paperelle di gomma, la risposta è semplice: il prossimo 30 settembre pubblicherà il suo nuovo non-album-solista. Ovvero, come Aftermath, la colonna sonora di War Story, non è un vero e proprio album solista di Amy Lee, (ex?) cantante degli Evanescence, ma un progetto “speciale”. Di musica per l’infanzia ispirata dal bisogno di soldi per comprare pannolini e pappette per il suo dolce pargoletto.
Ok, detta così sembra veramente l’ultima spiaggia della Pescivendola e una dichiarazione di bancarotta artistica, ma provate ad ascoltare Dream Too Much, la title track dell’album, di cui oggi è uscito il video.
Tralasciando l’ossessione per il cibo, che il testo ha reso ancora più esplicita dell’ultima volta che Pescy si è messa i manicotti a righe orizzontali, ma quanto è carino tutto ciò?! Cioè, si sente davvero che la canzone le è uscita dal quoreh e crede davvero in ciò che fa. Se queste sono le premesse, l’album, disponibile su Amazon sia in versione digitale che CD fisico (tipo, FINALMENTE qualcuno si ricorda che quel formato esiste), potrebbe essere davvero interessante.
Da un’intervista per People’s Magazine, scopriamo che ci saranno brani originali e almeno tre cover: una di Hello Goodbye dei Beatles, una di Stand By Me di Ben E. King, e una della filastrocca Rubber Duckie. Più che altro, mi chiedo se non abbia licenziato qualche membro degli Evanescence in preda a un attacco d’ira per essere stata definita nuovamente “la cantante di My Immortal”. Fra l’altro, qualche fan arguto si è già sbizzarrito con un meme che mi ha troncato sul posto dalle risate.
Che dire? Per quanto l’intera faccenda sembri bizzarra, non ci resta che goderci un po’ di musica nuova della Pescivendola e, soprattutto, scaricare illegalmente l’album e NON comprarlo: se fa abbastanza soldi da comprare la cameretta nuova al pupo, non vedremo nuova musica prima che le nasca il nipotino.
Ok, detta così sembra veramente l’ultima spiaggia della Pescivendola e una dichiarazione di bancarotta artistica, ma provate ad ascoltare Dream Too Much, la title track dell’album, di cui oggi è uscito il video.
Tralasciando l’ossessione per il cibo, che il testo ha reso ancora più esplicita dell’ultima volta che Pescy si è messa i manicotti a righe orizzontali, ma quanto è carino tutto ciò?! Cioè, si sente davvero che la canzone le è uscita dal quoreh e crede davvero in ciò che fa. Se queste sono le premesse, l’album, disponibile su Amazon sia in versione digitale che CD fisico (tipo, FINALMENTE qualcuno si ricorda che quel formato esiste), potrebbe essere davvero interessante.
- Stand By Me
- Dream Too Much
- Bee And Duck
- I’m Not Tired
- Little Bird
- Alice
- Rubber Duckie
- Hello Goodbye
- Donkey And Chicken
- The End Of The Book
- If You’re A Star
- Goodnight My Love
Che dire? Per quanto l’intera faccenda sembri bizzarra, non ci resta che goderci un po’ di musica nuova della Pescivendola e, soprattutto, scaricare illegalmente l’album e NON comprarlo: se fa abbastanza soldi da comprare la cameretta nuova al pupo, non vedremo nuova musica prima che le nasca il nipotino.
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