martedì 27 ottobre 2015

Amy Lee coverizza It’s A Fire dei Portishead

E così, le castronerie nei titoli delle canzoni dei rAmynescence non sono colpa di Pescy ma del suo team di trote mongoplegiche, perché mentre loro mettevano insieme il sondaggio per i fan, lei era impegnata a fare altro e con ottimi risultati.
Già ai tempi in cui aveva cercato di sganciarsi dalla band e fare l’adulta, la Pescivendola aveva ripetuto fino alla nausea di essere fan dei Portishead. Quale modo migliore di inaugurare il nuovo canale YouTube, tutto a nome suo, se non con una bella cover minimalista, solo piano, synth, violoncello e voce, del loro classico It’s A Fire?


Da fan dei Portishead ed estimatore dell’originale, come l’ho sentita c’è mancato poco che mi sentissero strillare per tutto il quartiere: non solo come cover è proprio carina, ma è bello sentire che, quando non strilla come se fosse al mercato rionale e non deve sgomitare in mezzo alle chitarre, la Pescy è ancora in grado di cantare in maniera espressiva.
Le cose sembrano mettersi bene: in un commento su YouTube, Pescy parla di “cover #1”, quindi è ragionevole aspettarcene altre entro breve, tipo ogni cinque-sei anni. Sempre nello stesso commento, dice che la canzone è disponibile in HQ su amyleeofficial.com. Spero che intenda che la metterà come download, perché il mio iPod se la merita a qualità più alta di un cavolo di rip da YouTube!

Sempre, il nuovo video di Laura Macrì

Sì, da qualche parte ci siamo persi Terra, l’album solista di Laura LyricalSinger Macrì, che doveva uscire già l’anno scorso ma di cui ancora non si sa nulla. Ad ogni modo, dopo i singoli Ancora Una Volta e Viva La Vita, la cantante dei MaYaL ha fatto uscire una nuova canzone solista, intitolata Sempre (Meno Creativa Con I Titoli).


Musicata dal fidanzato Mark Jansen e Sascha Paeth (stando al post di Mark su Facebook), o forse da Roberto Macrì (stando alla descrizione su YouTube), sarebbe molto carina se il testo non fosse riassumibile in “O mio dio, che fatica essere una dàivah dell’opera”. Diamo a Laura quel che è di Laura, però: per quanto è gnocca e, soprattutto, con la voce e la tecnica che ha, può tirarsela molto più di tante colleghe nostrane.

lunedì 26 ottobre 2015

Amy Lee lancia un questionario online per i fan

Il music business, si sa, è spietato, e non è facile reinserircisi quando si passa anni in letargo. Lo sa bene la Pescivendola che, per ovviare al gap generazionale che si è aperto fra lei e il pubblico dai tempi dell’ultimo album (figurarsi dall’ultimo che è stato buono e ha avuto successo), ha deciso di fare un’indagine di mercato mascherata da curiosità di volersi fare i cavoli dei suoi fan. Sul suo Hipstagram è infatti comparso un dagherrotipo dei tempi in cui ancora faceva concerti con sotto la didascalia:
Hey ragazzi, è Amy che scrive. Stavo pensando che voi sapete molto su di me ma io so molto meno su di voi. Quindi ho chiesto al mio team di aiutarmi a mettere su un questionario per sapere di più su di voi, ragazzi! Tutte le vostre risposte saranno strettamente confidenziali. Divertitevi e grazie per la partecipazione!
Confidenza a parte, l’intento del questionario è abbastanza palese: fra una domanda sulle nostre serie tv preferite, una su quali videogiochi ci fanno sballare, una sui nostri hobby fuori dalla musica e una sulle altre band che ascoltiamo, ce ne sono altre molto più mirate. Paghiamo per i servizi di streaming online? Preferiamo la musica in streaming, i retail digitali o comprare i cd? Ci filiamo ancora di pezza i vari Kerrang! e Metal Hammer o prendiamo tutte le informazioni dai social media? Radio tradizionale o web radio? Leggiamo i quotidiani? Ci ricordiamo ancora dell’esistenza di evanescence.com? Insomma, Pescy ha tutte le intenzioni di capire quanto è cambiato il mondo della musica dall’ultima volta che ha messo il naso fuori di casa e non ripetere il flop di Evanescence, l’album che mai avrebbe dovuto essere.
In mezzo alle domande, comunque sono spuntate fuori alcune chicche molto interessanti.


Ebbene sì, nel menù a tendina sull’album degli Evanescence preferito compare anche Origin! Che si tratti della prova definitiva che è un fottuto vero album e non un demo travestito da tale?
Un po’ più dubbia è la faccenda delle canzoni preferite.


C’è anche lei, la Canzone-Che-Non-Esiste, You, quella che basta nominare per far esplodere una coronaria a Pescy. Però la sua inclusione è meno chiara: considerando che in mezzo ai titoli ci sono tante di quelle castronerie tipo Wake Me Up Inside, Live In Paris, Something Inside, Showtime o Fooled feat. Drop Zone / Mr. Tac (ci mancava solo Angel Of Mine), qual è la verità? Si tratta di un riconoscimento ufficiale, il team di trote che ha assemblato il questionario era mongoplegico, o sono passate talmente tante ere geologiche dall’ultima volta che la Pescy ha scritto musica che non si ricorda nemmeno più i titoli delle sue canzoni?
Comunque sia, cara Pescy, sotto sotto un po’ di bene te ne voglio ancora, ma non sono riuscito a trattenermi dal trollarti: fra le altre band che ascolto ho messo i We Are The Fallen!
Così impari a non mettere Vogue fra le riviste da scegliere.

I Leaves’ Eyes invitano gruppi vichinghi sul palco

Quando si fa cosplay, si sa, una volta finito il costume e sistemati trucco e parrucco, la parte più divertente è trovarsi con gli amici e formare un bel gruppone. Lo sanno bene la Prozia Livia e il Marito Trøll, che proprio per questo hanno invitato i loro amici a unirsi a loro sul palco. Una news degli ultimi giorni sul sito ufficiale dice infatti:
A tutti i Vichinghi! Gruppi vichinghi sul palco a Mannheim, Amburgo, Praga e Londra! Se volete far parte dello show in altre città, contattateci: info@andatevelo_a_leggere_sul_sito.
Che cosa significa tutto ciò? Cosa bisogna fare sul palco, a parte conciarsi come a carnevale? Bisogna cantare? Ballare? Fare la ruota sperando che le corna degli elmi non si tirino via i cavi degli strumenti? Bella domanda: non si trovano informazioni più dettagliate, a parte qualche foto dei concerti in questione con i cosplayer sul palco.



Comunque ragazzi, il periodo è quello giusto: vi dispiace di aver passato ore e ore a preparare lo scudo e gli elmi con le corna solo per una passeggiata in mezzo alla folla del Lucca Comics? Ecco, ora potete riutilizzarli per avere i vostri cinque minuti di gloria con la Prozia e gli amici vichinghi!

domenica 25 ottobre 2015

Cristina Scabbia parla del rapporto con Simone Simons e con altre cantanti metal

Allora: il fatto che abbiano intervistato la cHristina SenzaFottutaAcca su RockTV in Italia è già un notizione di per sé, visto come la madrepatria ha sempre trattato i Lacuna Coil. Fatto sta che l’intervistatrice ha chiesto a una sempre più ventenne cHristina non il segreto della sua eterna giovinezza, ma come sono i rapporti fra lei e le altre primedonne del metal, citando una foto con la Simoncina e l’Animalissa.


cHristina, sempre SenzaFottutaAcca, è stata molto diretta:
In generale, io sono sempre andata molto d’accordo con le mie colleghe. Con alcune sono più legata, per esempio con Simone. Con Simone ci sentiamo molto regolarmente: mi manda le foto del figlio, ci facciamo gli auguri, andiamo molto d’accordo.
Sinceramente non ho mai assistito a dei momenti di competizione tra di noi. Probabilmente è una cosa che si percepisce più dall’esterno perché la gente vorrebbe che ci fossero queste lotte. Quindi vedo molti siti in cui: “Secondo voi, chi è meglio, Cristina o Tarja? Chi è meglio, Alyssa o Simone?”. Quindi si cerca di creare zizzania tra di noi, ma in realtà ognuna di noi fa il suo. Quando ci vediamo siamo molto felici di vederci; con alcune non siamo le migliori amiche perché ovviamente ognuna di noi ha il proprio giro di amiche a casa, però non c’è mai stato un momento di tensione tra di noi o delle cose dette in interviste che avrebbero potuto dare fastidio ad altre. Sì, magari a volte [le popstar] lo fanno apposta per creare un po’ di gossip. Noi, diciamo… probabilmente non ce ne frega niente di quello, e onestamente, con tutto quello a cui pensare, ci manca solo che vado a trovare il modo di alimentare [il gossip]… no, per carità.
Lo ammetto: un po’ ho sorriso, perché mi è venuto in mente il polverone che si era sollevato quando erano spuntati fuori gli Evanescence, ma sono anche passati dodici anni e i peccati del passato restano nel passato. Però, per quanto scrivere di gossip sia divertente, specie su un blog come Epilla, ammiro molto la sportività della Cri: in fondo, l’Europa è grande e c’è posto per tutte. Anzi, dovrebbero esserci molte più cHristine e molte meno acca, soprattutto in Italia, il paese in cui, appena si firma un contratto discografico, si fanno sparire interi forum per nascondere il fatto che hai insultato praticamente tutte le tue colleghe per anni dalle retrovie. Prendete esempio dalla Cri, poracce!

Heike Langhans sbrocca su Facebook: “Basta paragonarmi a Sharon den Adel”

Penso che chiunque abbia ascoltato i nuovi Draconian e i Within Temptation con un canale auditivo funzionante e libero dal cerume l’abbia pensato almeno una volta: il timbro di WTHeike somiglia a quello di Sharona Milfona quando ancora Milfona non lo era.
Ebbene, a giudicare dall’ultimo post di WTHeike sembra che il paragone sia il piatto forte di tutte le recensioni che stanno uscendo su internet, tant’è che se n’è rotta le palle e ha sbottato:
Ho il permesso di essere infastidita che ogni recensione paragoni la mia voce a Sharon Den Jävla Adel? Davvero le persone ascoltano qualcosa solo per paragonarlo a tutto il resto? Non ascolto nemmeno i Within Temptation e anche se lo prendo come un complimento, non posso farci nulla e di sicuro non sono d’accordo. Dovrò iniziare a cantare nel mio registro più basso, d’ora in poi. First World Problems.
Beh, cara Heike, cosa posso dirti? Un po’ ti capisco, dopo che ti dicono venti volte che somigli a qualcuno iniziano a girarti le palle. Ma vedi il lato positivo: almeno non ti rompono le palle paragonandoti costantemente a Lisa Johansson! Quello sì che è l’inferno delle nuove cantanti di una band.

sabato 24 ottobre 2015

Live premiere di Turn The Lights Out, nuova canzone dei Delain

Punto primo: già che parliamo dei Delain, segnaliamo che Merel Bechtold è entrata permanentemente nella band come seconda chitarrista perché, per quanto si faccia pop da discoteca, un secondo paio di cosce una seconda chitarra torna sempre utile.


Punto secondo: Coschotte, cosa cavolo avevi addosso? È quasi novembre, non hai freddo?


Punto terzo: ieri, a Birmingham, i Delain hanno presentato live una nuova canzone intitolata Turn The Lights Out. Prima della performance, Coschotte ci avvisa: ancora non sanno quanto ciò di quel che si sente sul palco finirà effettivamente sul prossimo disco. La canzone è infatti basata sul personaggio di Morte da The Sandman di Neil Gaiman e aspettano di sapere se la DC darà loro i diritti per il testo, o qualcosa di simile.


Personalmente? Spero proprio che la DC lasci Coschotte e compagni liberi di nerdeggiare in pace, perché la canzone mi piace un sacco! Come fanno loro il pop non lo fa nessuno.

giovedì 22 ottobre 2015

Gli Imperia esistono ancora e hanno un album in uscita

Qualcuno se la ricorda più, la Helena Iren Michaelsen? Per quelli che non sanno chi sia – e non li biasimo – è stata il paio di tette la prima voce con cui Mark Jansen, appena cacciato dagli After Forever, aveva pensato di adornare gli allora Sahara Dust, poi Epica. Fortuna che poi si è fidanzato con la Simoncina, il resto è storia.
Ilona TornHymen Stallersen in tutta la sua classe e sobrietà.
Fatto sta che, chiusa la parentesi Sahara Dust, la nostra Ilona TornHymen Stallersen ha continuato a bazzicare il sottobosco del symphometal fondando gli Imperia, che erano fortunatamente spariti dalle scene da qualche anno. Non più, a quanto pare, perché la crisi colpisce anche i settori più antichi del mondo e, anche risparmiando sui vestiti, il botulino costa. Per cui ecco copertina, data di pubblicazione e tracklist del nuovo album degli Imperia, in uscita il 20 novembre, intitolato Tears Of Silence.

 

1. Silence Is My Friend
2. Crossroads
3. Broken (When The Silence Cries)
4. Away
5. Friheten Vil Seire
6. My Screaming Heart
7. Motherlove
8. The Vikingsong
9. Spirit Chase (Keep Fighting)
10. Innocent Child
11. Wings Of Hope
Mentre aspettiamo di sapere se la Prozia Livia le farà causa per averle rubato i Vichinghi nella traccia otto, abbiamo anche una canzone di preview dell’album, talmente poraccia da non avere nemmeno un lyric video, che si intitola My Workplace At Night, ahem, Crossroads.


In mezzo a questa menata sinfonica arabeggiante, l’unica novità degna di nota è che finalmente la Ilona si è decisa a indossare dei vestiti sulla copertina dell’album. Fra l’altro, è solo una mia impressione o canta talmente ingolata che sembra che le si sia incastrato qualcosa in gola? Meno male che, a suo tempo, ci fu chi si strappava i capelli perché l’avevano rimpiazzata con la Simona nei Sahara Dust…

mercoledì 21 ottobre 2015

Amy Lee in Italia al lavoro su un video

Ha iniziato ieri sera con un’enigmatica foto in cui torna alle radici e riscopre il suo amore per lo chatouche nero e, soprattutto, il fetish per le porte.


Poi, dodici ore fa, una foto dritta dritta dal camerino, col capello del tutto nero e una truccatrice all’opera.


“Non indovinerete mai cosa mi sto preparando a fare”, chiosa la Pescivendola su Hipstagram, ma sebbene la sua lentezza nel produrre musica qualche dubbio possa lasciarlo, a questo punto è lampante: probabilmente un nuovo video. E chi ha scommesso su quello può ritirare la vincita, perché giusto un paio d’ore fa, dritta dritta dal boschetto dietro casa, ecco una foto dal set del video con tanto di binario per la videocamera, che spero non scenda più di tot perché quegli stivaletti sono l’orrore.


A questo punto resta una domanda: Pescy solista o rAmynescence? Beh, se il vostro terrore è che si tratti della versione bucolica di Du Uocciuocciuon, tirate un bel respiro: nonostante i capelli neri da cantante KothiK al posto di quelli rossi da cantante indY, la Pescy ha linkato ovunque la pagina del film, per cui si tratterà della canzone dei titoli di coda.
Che poi, boschetto dietro casa un par di ciufoli: stando alla pagina di Voice From The Stone, il video l’hanno girato in Toscana. Ragazzi, a saperlo prima si poteva organizzare un mini-pulmino per raccogliere i quattro fan che saranno rimasti e portarli lì, visto che probabilmente sarà l’unica data italiana della Pescy da qui al Duemilacredici.
Comunque, il fatto che si tratti di lei simplex senza il baraccone mi rende abbastanza entusiasta: mentre si aspetta l’album solista che mai sarà, una canzone nuova senza schiacciasassi rock la ascolto ben volentieri!

venerdì 16 ottobre 2015

Amberian Dawn 2 – la vendetta: il video di Fame and Gloria

A grande richiesta, visto che me l’avete fatto notare addirittura in tre: gli AmbeRihann Down si sono improvvisati eroi del femminismo e hanno tirato fuori il video ufficiale di Fame And Gloria, dove la Capra, smagrita com’è, fa la Fame, mentre Gloria dev’essere una delle due veline che la affiancano. Vi avviso subito che l’intero video è girato sul green screen con lo sfondo appiccicato a sputo in postproduzione e la mia prima reazione vedendolo è stata più o meno questa:
Is that my cheap CGI background?!
Perché ammettiamolo, la CGI è talmente farlocca da far meritare qualche Emmy per gli effetti speciali a Once Upon A Time, ma la nave sembra talmente la Jolly Roger nella stagione di Neverland che mi viene da chiedere se abbiano davvero comprato gli scarti di animazione direttamente dalla ABC.


La storia è piuttosto semplice: gli AmbeRihann sono su una nave generata col Commodor 64 e la silhouette di Capra va a salvare prima una cosplayer di Tontemma e poi una sosia di Haidi Poveraccien dai fidanzati violenti, che infilza con una sciabola. Una volta arrivate sulla nave, entrambe le vallette si guardano intorno con aria smarrita, probabilmente chiedendosi come mai non abbiano semplicemente lasciato il green screen per fare una figura migliore. L’allegra brigata, talmente girl power che Vulvatron je spiccia casa, continua a salvare donzelle in difficoltà fino ad arrivare all’edificante messaggio che a quarant’anni suonati non devi coprire i canyon che hai in faccia per compiacere il patriarcato, ma anzi, se li esalti con le luci laterali (perché non puoi nemmeno permetterti un secondo softbox da usare come riempitivo) è ancora meglio.
Ah sì, in tutto ciò dovrebbe esserci anche una canzone, ma è talmente ordinaria che il tempo di cercare la gif di Capitan Ormone e me la sono dimenticata. Consoliamoci con questa gif di Robbie Kay che Tumblr mi ha gentilmente fornito mentre cercavo qualcosa di Neverland:

Peter Pan è cresciuto proprio bene!

The Court Of Mirror Hall, il lyric video degli Amberian Dawn

Restiamo sempre in tema lyric video, stavolta con uno che ci saremmo risparmiati molto volentieri. Prima osservazione per la Capra, che presumo sia l’autrice del testo della canzone:
Diglielo, Elsa.
Perché di tutta questa pappardella mi è rimasto impresso solo che lei vuole sposare un tizio che si presenta dicendo: “I’m the count of moan and grief”, cosa che mi ha fatto spanciare dalle risate. Far uscire un lyric video per una canzone del genere non ha senso, perché il testo è talmente ridicolo che farebbe una figura migliore se fingessimo tutti che sia glossolalia.


Comunque, mi vergogno di ammettere che per una buona mezz’ora dopo aver ascoltato la canzone il ritornello mi è rimasto fastidiosamente in testa, tipo la peggiore Taylor Swift. Con tutta la sua inutilità e noia, ‘sta cosa almeno è orecchiabile, a differenza di certa altra roba uscita quest’anno: che sia la volta buona che gli AmeRihann Down hanno copiato i Naituiss meglio di quanto abbia fatto la Tuomassa? Onestamente non ho tanta fretta di scoprirlo.

giovedì 15 ottobre 2015

Rivers Between Us, il nuovo lyric video dei Draconian

Manca sempre meno al 30 ottobre, il giorno in cui quelli di noi che hanno preordinato Sovran dei Draconian si attaccheranno alle cassette delle lettere in attesa che postini e corrieri facciano il loro dovere, ed ecco il lyric video di Rivers Between Us featuring Daniel Änghede dei Crippled Black Phoenix (quello con cui WTHeike ha messo su gli ISON).


Come lyric video lo trovo ben fatto, a metà fra un’interpretazione psichedelica della copertina dell’album e un invito a unirci tutti agli Illuminati. Comunque, a titolo informativo, non è l’unica anteprima del nuovo album: dieci giorni fa sul SoundCloud della Napalm era uscita Stellar Tombs, altra canzone che fa promettere bene per il debutto di WTHeike in casa Draconian. Pronti alla transizione verso il prossimo livello quantistico di vita con la colonna sonora appropriata?

sabato 10 ottobre 2015

Floor Jansen bloccata da Facebook per nome falso

Vi ricordate, tempo fa, la controversia che si scatenò su Facebook che sospendeva gli account di drag queen e transessuali perché voleva che tutti usassero il loro vero nome? Beh, a quanto pare la faccenda non è ancora finita e stavolta ci è andata di mezzo la povera Pavimenta, che giusto ieri si è ritrovata l’account misteriosamente sospeso per nome falso. In realtà per risolvere sarebbe bastata una foto del suo documento d’identità allegata al form di riconoscimento, ma la Pavimenta, campionessa di diplomazia come sempre, ha invece inforcato Hipstagram per protestare vivacemente e umilmente mentre aspettava di castare qualche Ultima.

Facebook ha bloccato la mia pagina perché il mio nome non è reale e non rispetta le regole. Pagine di odio, foto sessuali di me e tutte le persone che fingono di essere me… loro vanno bene, ma il mio nome… Congratulazioni, Facebook, hai fatto proprio una figuraccia enorme stavolta! Spero che tu ridia la mia pagina a me e ai miei 160.000 follower… #sorry.
Ora, tralasciando che le foto sessuali sulla Pavimenta non riesco nemmeno a concepirle, per una volta prendo le difese di Zuckerber. Voglio dire, per chi non è fan da anni e anni del pussy metal  è naturale vedere la pagina della Pavimenta e aspettarsi che il suo vero nome sia, che ne so, Vin, o Arnold, o Sylvester. Comunque, direte voi, i 160.000 fan con cui la Pavimenta ha sottilmente minacciato Zuckerberg faranno una pippa al miliardo e mezzo di utenti di Facebook, giusto? E invece no: sono pur sempre 160.000 fan dei Naituiss e come fanno caciara loro nessuno mai. Come minimo gli uffici di Facebook saranno stati invasi da milioni di messaggi di lamentela che è colpa dei tecnici del suono se il nome della Pavimenta sembra falso. Fatto sta che la vicenda è stata risolta alla velocità della luce e subito dopo la Pavimenta ha pubblicato una nuova foto in cui trionfa e sorseggia un cocktail a base di sangue di Chris Cox e lacrime di Zuckerberg.

Quel colorino rosso è molto sospetto…
Tutto è bene quel che finisce bene e, ancora una volta, è stato dimostrato che nessuno deve toccare i Naituiss. Nemmeno Zuckerberg. Altrimenti…

venerdì 9 ottobre 2015

Amanda Somerville vende un reggiseno all’asta per beneficenza

Restiamo in tema parti anatomiche di cantanti associate agli Epica, perché l’Amanza Internazionale ha richiamato la nostra attenzione sulla metà superiore del suo corpo, ma per una buona causa che le sta a cuore. Ecco qui il post che ha appena pubblicato su Facebook.

TETTE!!! :) Ora che ho la vostra attenzione: molti di voi sapranno che ottobre è il mese della prevenzione del cancro al seno ed è qualcosa che mi sta a cuore perché mia mamma è una sopravvissuta. Ho donato il reggiseno che mostro qui per un’asta che si terrà questa domenica, l’11 ottobre, da MZ & Emmers Sports Bra Auction for Breast Cancer a beneficio della Keep A Breast Foundation. Questo mio reggiseno sportivo l’ho amato e indossato molto, come potete vedere! Ha un cristallo Swarovski e ho autografato la fascia. Quindi siate sicuri di non perdervi l’asta, acchiappare un reggi-tette Somerville e aiutare una grande causa!
E insomma, se qualcuno di voi vuole partecipare, il link ce l’avete. Del resto, sappiamo tutti che il clima è impazzito e le piogge sono sempre più violente: una comoda canoa a due posti può sempre tornare utile.
Scherzi a parte, è una causa importante che non va presa alla leggera e l’Amandona fa bene a spargere la voce.

mercoledì 7 ottobre 2015

Simone Simons si rade i peli del pube e altre amenità dell’#asksimone

Sì, questa è una notizia di un certo spessore, nonché ciò in cui speravo fin da quando ho aperto Epilla: un po’ di gossip caciottaro e becero!
Stasera su Twitter c’è stato l’#asksimone, e una delle domande che le sono arrivate è stata questa. E lei ha anche risposto!

Ragazzi, sto già immaginando orde di Sudamericani attaccati allo schermo del computer col braccino che si muove a ritmo. E fortuna che non ha risposto alla domanda successiva, ovvero se le sue piccole labbra protrudono dalle grandi o meno. Questi sono dettagli che personalmente non voglio sapere, grazie.

Ad ogni modo, in ordine sparso, siamo anche venuti a sapere che:
• Il suo profumo preferito è la pelle PULITA.
• Il migliore regalo che i fan italiani potrebbero farle sarebbe venire al concerto (NON i cioccolatini n.b.).
• Suo padre si sta riprendendo dopo aver avuto l’ictus che ha fatto cancellare il tour nordamericano degli Epica.
• I suoi genitori sono stati a qualche concerto degli Epica; sua mamma ama andare ai concerti, suo papà preferisce ascoltare i cd.
• La sua serie tv preferita è Better Call Saul.
• Ha meditato solo quando a partorito #hypnobirthing.
• Se non fosse la cantante degli Epica sarebbe una make up artist professionista e una fotografa.
• La sua canzone preferita degli Epica è Victims Of Contingency.
• Le piace la musica messicana e anche le persone.
• Il suo rituale prima di andare sul palco è una doccia con molta schiuma.
• Fra latte e tè, sceglie il tè col latte.
• Il suo film Disney preferito è La Bella Addormentata Nel Bosco.
• Certo che vorrebbe collaborare di nuovo con la Pavimenta! (Che essendo la Grande Cantante dei Naituiss non ha risposto al tweet).
• Se potesse mangiare un solo cibo per il resto della vita sceglie gli smoothie perché si può cambiare il sapore.
• Il suo cibo sudamericano preferito è la salsa pico de gallo perché le piace il piccante.
• Le piacerebbe cantare qualche canzone di Lagna del Rey (spero Swan Song, perché si meriterebbe di essere cantata da una brava cantante).
• Dopo i concerti si sente in estasi.
• Ama l’Italia, le ci vorrebbe una vacanza qui perché ama il gelato al pistacchio e la sua italiana preferita è Cristina Scabbia.
• Fortunatamente non è mai molto nervosa prima di uno show.
• Per combattere la negatività fa respiri profondi e si concentra sulle cose positive.
• Un genere musicale che non sopporta è lo schlager.
• La parte che preferisce di casa sua è il letto.
• Le piacerebbe lanciare una linea di make up.
• Se fosse un’insegnante per un mese, insegnerebbe storia dell’arte.
• Il piccolo Vincent parla il tedesco, il neerlandese, l’inglese e il bambinese.
• Quando ha una giornataccia ripensa alle belle giornate perché sono quelle che contano di più.
• Le piace Game of Thrones; peccato che Khal Drogo sia morto nella prima stagione…
• La cosa peggiore in tour è il cesso puzzolente del tour bus.
• Crede nel Karma e nei Kamelot.
• Il suo smoothie preferito è banana e avocado.
• Non sa growlare e suona orribile.
• Nel tempo libero fa i Q&A su Twitter.
• Fra Natural Corruption e Omen sceglie la prima.
• I regali migliori che riceve dai fan sono i disegni (NON i cioccolatini n.b.).
• Ha sonno in questo momento (beh, quando ha risposto).
• Riesce a headbangare senza farsi venire il capogiro grazie a anni di pratica.
• Se facesse un cosplay sarebbe Lady Amalthea da L’Ultimo Unicorno.
• Non ha mai mangiato insetti.
• Non beve Coca Cola né Pespi (con buona pace di Lagna).
• Non ha paura di invecchiare perché con l’età arriva la saggezza.
• Registrare Edge Of Steel dei Liv’s Ass è stato divertente… dice.
• Ama sia la Pavimenta che la Tamarrja.
• Ogni tanto i fan la riconoscono per strada ed è divertente.
• Il suo ideale di perfezione femminile è Monica Bellucci (presumo quando non apre bocca).
• Il suo cibo preferito è il cioccolato.
• Ha avuto tre relazioni in tutto.
• Il suo fiore preferito è la gerbera.
• Si vergogna di alcuni outfit che ha indossato sul palco in passato (tutina aderente, stiamo guardando tutti te).
• La sua ballata preferita egli Epica è Tides Of Time.
• A Vincent non piacciono i pomodori.
• La cosa più divertente della gravidanza è stata sentire il bimbo che si muoveva e vedere la pancia che cambiava forma.
• Fra Burger King e McDonalds sceglie McDonalds, ma solo il gelato.
• Non riesce a toccarsi la punta del naso con la lingua.
• Le piace visitare i vecchi castelli.
• Trova l’ungherese più difficile da imparare del neerlandese.
• Non guarda Ru Paul’s Drag Race, ma ha visto delle foto e il make up è spettacolare.
• Non è vero che la Tuomassa le ha chiesto di entrare nei Naituiss prima di chiederlo alla Pavimenta.
• Da piccola il suo cibo preferito erano i pancake dei suoi nonni e i French toast.
• Le piacciono gli Opeth, ma non dice nulla sui Draconian (male!).
• Fra il Signore degli Anelli e Star Wars sceglie Gandalf!
• La sua canzone preferita dei Naituiss è Walking In The Air perché la adorava da bambina da The Snowman.
• Il suo pasto preferito è una grossa colazione e la seconda colazione: è uno hobbit!
• Un giorno le piacerebbe visitare le Galapagos.
• Il posto più bello in cui è mai stata è la Foresta Nera.
• La cosa più costosa che ha mai comprato è un appartamento.
• La sua canzone preferita dei Kamelot è So Long.
• Non sa suonare la chitarra.
• Un sogno difficile da realizzare ma che le piacerebbe sarebbe un tour con l’orchestra.
• Le sue stagioni preferite di American Horror Story sono Asylum e Freak Show.
• Il suo colore preferito di rossetto è Get Ready dei Gigabyte lipstick della Myface, ma è fuori produzione.
• La gente maleducata la manda in bestia.
• La sua torta preferita è la torta di mele.
• Il suo colore preferito è il giallo.
• Preferisce scrivere i testi per la band sul laptop.
• Da qualche parte ha ancora il corsetto in similpelle nero con gli accenti rossi.
• Il suo video degli Epica preferito è Storm The Sorrow.
• Per scaldare la voce prima dei concerti fa le scale, canta in muto e poi canta qualche canzone strana. Poi saltella e corre sul posto per mantenersi calda.
• Se le chiedessero di rappresentare i Paesi Bassi all’Eurovision, rifiuterebbe cortesemente.
• Qualche volta si scrive con la Tamarrja.
• A scuola odiava la geografia (che ora le piace) e adorava la storia dell’arte.
• Non ha mai visto l’aurora boreale ma è nella sua wishlist.
• I boccoli sono più sexy dei capelli lisci secondo lei.
• Il suo cioccolato preferito è il fondente.
• La sua youtuber preferita è Lisa Elridge.
• Le piacciono i vecchi video game: Prehistory, Trolls e Mario.
• Il suo pittore preferito è Salvador Dalí.
• La sua fashion icon è Alexander McQueen.
• Un giorno vorrebbe avere altri figli.
• Una cantante contemporanea con cui le piacerebbe collaborare è Imogen Heap.
• Non pensa che sarebbe in grado di guidare nel Regno Unito.
• La sua stagione preferita è la primavera.
• Le piace la serie tv Heroes.
• Il suo prodotto di make up preferito è l’illuminante.
• Lei preferisce guardare i film mentre Oliver preferisce leggere libri (di cucina).
• A Vincenta piace quando canta per lui, ma non l’opera.
• La cosa migliore di essere una moglie e madre è l’amore incondizionato.
• La sua colonna sonora preferita è quella del Gladiatore.
• Non tiene musica in sottofondo mentre fa sesso.

E poi basta, ché non ne ho più voglia e ‘sto post è già mostruoso così. Se volete leggere il resto, followate la Simona su Twitter!