Occhi che guardano, spirali che ruotano, triangoli nascosti, stelle che compaiono in punti preciso dello schermo: di sicuro dietro al teaser di Sovran, il nuovo album dei Draconian, c’è un gombloddo affinché gli amici alieni di WTHeike e IlluminAnders conquistino il mondo usando questa simbologia per mimetizzarsi e non essere percepibili ai nostri sensi come negli incubi più contorti di Steven Moffat.
Ora potete passare i quattro minuti del teaser a imparare a memoria la posizione delle stelline e fare attenzione a non essere ipnotizzati dall’occhio che ruota in modo da riconoscere il Silenzio quando lo vedrete, oppure potete godervi le anteprime di queste canzoni che, perfino tranciate a pezzi e ricucite in un grosso Frankestein, promettono fuochi d’artificio.
Nel frattempo, WTHeike non se ne sta con le mani in mano e, a due settimane dalla spedizione fisica del primo EP degli ISON (l’altro ieri erano rimaste meno della metà delle copie, sbrigatevi se ne volete una), già pensano al secondo.
Ecco, vedete? Per una Santa Vibeke che pettina le bambole ad oltranza nella bruma dei fiordi norvegesi c’è una Heike che mette su il suo elmetto da astronauta e parte in missione come se non ci fosse un domani. Ben fatto!
Nel frattempo, WTHeike non se ne sta con le mani in mano e, a due settimane dalla spedizione fisica del primo EP degli ISON (l’altro ieri erano rimaste meno della metà delle copie, sbrigatevi se ne volete una), già pensano al secondo.
Ecco, vedete? Per una Santa Vibeke che pettina le bambole ad oltranza nella bruma dei fiordi norvegesi c’è una Heike che mette su il suo elmetto da astronauta e parte in missione come se non ci fosse un domani. Ben fatto!
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