giovedì 2 ottobre 2014

Within Temptation: track list e data di uscita per Let Us Burn


I Within Temptation ce l’hanno fatta: in barba ai rumors che volevano una posticipazione vita natural durante del nuovo live CD/DVD, finalmente abbiamo una data e una tracklist per Let Us Burn: ELEMENTS & Hydra Live In Concert. L’album è previsto per il 14 novembre e non solo conterrà un disco dedicato a un live del tour di Hydra, ma anche una selezione di tracce registrate durante ELEMENTS (TUTTO IN CAPS), il faraonico live tenutosi ad Anversa il 13 novembre 2012 per celebrare i 15 anni della band. Evidentemente, Sharona Milfona e compagni hanno ricevuto minacce di morte non solo da me per non aver ancora pubblicato una registrazione di quel concerto, ma l’importante è che finalmente l’abbiano fatto, a solo due anni precisi da quella sera.
Sono previsti tre formati per la pubblicazione: doppio DVD + doppio CD, doppio blue-ray + doppio CD, doppio CD simplex. Ogni incarnazione dei rispettivi concerti (ELEMENTS e Hydra) ha la stessa tracklist, ovvero:
Hydra Live In Concert
1. Intro
2. Let Us Burn
3. Paradise (What About Us?)
4. Faster
5. Iron
6. Edge Of The World
7. In The Middle Of The Night
8. Dangerous
9. And We Run
10. Stand My Ground
11. Covered By Roses
12. Mother Earth
13. What Have You Done
14. Silver Moonlight
15. Whole World Is Watching
16. Sinéad
17. Ice Queen 
ELEMENTS
1. Intro
2. Iron
3. In The Middle Of The Night
4. Faster
5. Fire And Ice
6. Our Solemn Hour
7. Stand My Ground
8. Angels
9. Sanctuary Intro
10. The Last Dance
11. Say My Name
12. Candles
13. Sinéad
14. The Promise
15. Mother Earth
16. Ice Queen
17. Stairway To The Skies
Ora, non so per il concerto di Hydra, ma di ELEMENTS (TUTTO IN CAPS) hanno tagliato fuori sei canzoni: Never-Ending Story, la magica combo di cover Titanium - Summertime Sadness - Granade, poi Memories e Our Farewell. Peccato per Never-Ending Story, che avevano suonato molto bene, e anche per le cover, che avrei tenuto al posto di Stand My Ground e Angels (sinceramente, anche basta). Our Farewell era praticamente identica al Lowlands 2002 (solo cantata meglio), ma l’avrei messa a preferenza di Our Solemn Hour, visto che Sharona Milfona ha cannato allegramente l’intera seconda strofa.
Ma l’importante è che abbiano tenuto The Last Dance, Say My Name e Candles: quelle tre sono state il picco emotivo del concerto. Se non le avessero incluse,  Let Us Burn l’avrebbero gridato mentre li bruciavo io sul rogo.

Preordinazione qui.

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