sabato 29 novembre 2014

Alissa White-Gluz: “È assurdo parlare di female-fronted metal”

Ogni volta che leggo la frase “Alissa White-Gluz ha detto che” da qualche parte sul web, ho sempre un momento di panico durante il quale cerco di ricordare se ho già lavato la padella su cui ho impanato la fettina per cena in modo da cancellare le prove del mio misfatto. Fortunatamente, stavolta, invece che preoccuparsi di cosa teniamo in frigo l’Animalissa si è invece scagliata sulla definizione di “female-fronted metal”, secondo lei (e l’intervistatore di Cryptic Rock) assurda.

Sono d’accordo, è assurdo chiamare un genere musicale “female-fronted metal”, perché se prendi gli Otep, o gli Epica, o gli Arch Enemy, non ci somigliamo affatto. O i Lacuna Coil, o gli Huntress, o qualsiasi altra band che vuoi metterci. Sono diversi tipi di metal. Solo perché il sesso della vocalist è lo stesso, in realtà non dice nulla sul sound della band.
Ma sì, penso che sia una benedizione e una maledizione, in un certo senso, perché ci sono fan che, appena vedono una donna in una band, la sostengono automaticamente e sono felici di farlo. Ed è figo, se è ciò che piace loro. Penso che sia strano, perché a volte forse queste band non sono brave come altre che hanno un cantante maschio e per questo non ricevono altrettanta attenzione. Ma detto questo, c’è anche l’altro lato della medaglia, ovvero che alcune persone non riescono proprio ad accettare una band se c’è dentro una donna. Quindi c’è del positivo e del negativo nell’essere una ragazza nel club per soli ragazzi. Ma non ci faccio più caso, ad essere onesta, perché sono nel giro già da un bel po’. Probabilmente agli inizi, quando non avevo ancora messo su un mio personaggio pubblico, ho affrontato più spesso l’atteggiamento da “roba stramba”, con gente che fa tipo “Ehi, sei gnocca” o roba simile. Ma ora nessuno me lo dice più.
In realtà, per una volta l’Animalissa mi trova d’accordo: anche io fatico a comprendere la gente che è pronta e felice di passarsi qualsiasi porcheria si trovi in giro purché ci sia una fanciulla in costume da Halloween al microfono. Ma qualcosa mi dice che, con queste dichiarazioni, l’Animalissa si sarà inimicata gli organizzatori del MFVF e l’intero circolo delle ex-Eve’s Apple, che hanno fatto del gherl pauah un vero e proprio punto di sorellanza.
Beh, tutte tranne Coschotte. Ora vado a nascondere le mie scarpe in vera pelle prima che facciano un raid nel mio armadio per bruciarle!

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