mercoledì 15 luglio 2015

Richard Dawkins, Weak Fantasy e ora Openly Secular: i Nightwish danno voce alla laicità

Ragazzi, questa è una notizia bomba da segnare sul calendario: i Naituiss ne combinano una giusta! Torno a parlare di loro, ma stavolta vi sorprenderò perché un applauso glielo faccio. Ma andiamo con ordine.
Se c’è una cosa di Endless Bold And The Beautiful per la quale sono 100% dalla parte della Tuomassa – e che avrei trattato volentieri, nei mesi scorsi, se non fossi stato sommerso dalla valanga di drama per il leak e altre scemenze – è la reazione spropositata dei suoi fan più religiosi per l’inclusione di Richard Dawkins nell’album, il tema evoluzionistico (cioè, al di là del riciclo di canzoni) e tutte quelle cose che mandano un Americano religioso medio in berserk. Che poi, poracci, fan dei Naituiss e Cristiani, doppia combo fanatismo: me li immagino a dar fuoco all’album come all’epoca dell’Indice, e poi buttarsi nella pira pur di seguire la Tuomassa; ma sto divagando.
Fra le varie cose che mi hanno fatto storcere il naso alla pubblicazione di EFMB c’è stato anche il modo in cui la Tuomassa ha evitato di approfondire troppo Weak Fantasy con SpazioRock, cercando di scaricare la responsabilità del lavoro al Funesto Hietala. Ed è stato proprio lui a spiegare a FaceCulture che si tratta di una canzone contro l’oppressione a cui le religioni organizzate sottopongono le persone. Ora, apprezzo molto il tentativo ma, considerando la situazione in cui versa un po’ tutto il mondo, il fatto che invece di mettere in risalto un messaggio così importante la Tuomassa sembrasse fuggirsene alla chetichella mi ha fatto piuttosto imbestialire: se devi dar voce alla laicizzazione della nostra società, o lo fai bene, o non lo fai per niente; non è che sì, lo fai, ma no, ti tiri indietro perché c’è già chi minaccia di non comprarti i dischi.
Ebbene, il Carrozzone mi si salva in corner con questo video su Openly Secular, un gruppo di associazioni che promuovono la laicità a livello internazionale.


Ora, il discorso è davvero spettacolare, tanto che per me ha fatto passare in secondo piano la CGI da z-movie, il Moccio Vileda che Troyone ha in testa e perfino l’antipatia che il suo costante bisogno di aggiungere i suoi due centesimi a qualsiasi cosa mi suscita. Insomma, incredibile ma vero, sottoscrivo anche le virgole di ciò che hanno detto.
Beh, di ciò che Troyone ha detto, visto che la Tuomassa si è limitata a starsene lì a ballonzolare sul posto in evidente imbarazzo e guardare ovunque tranne che in camera come se non desiderasse altro che non essere lì. Capisco che l’accento di Troyone dà molta più serietà al discorso e quello ugrofinnico della Tuomassa l’avrebbe reso incomprensibile, ma lei ha decisamente lo sguardo perso di chi sta mestamente tentando di calcolare a mente quanto questo video gli costerà in termini di vendite di album. Insomma, cinquanta punti in meno a TuomassoRosso.
Comunque, posso essere sincero? Recenti botta e risposta con certi fan dei Naituiss mi hanno fatto ipotizzare che il vero motivo dell’invettiva della Tuomassa contro le religioni organizzate sia semplicemente far fuori quanta più concorrenza possibile. In nome del Poeta, del Dead Boy e della Ocean Soul, amen.

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